Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione. Un’epidemia silenziosa
Giornata nazionale | 15 Marzo 2024

“La malattia mentale rappresenta il 40% di tutte le disabilità (richiedenti di indennità di occupazione e sostegno) ed è responsabile del 40% dell’assenteismo. Il suo costo complessivo per l’economia è di circa 70 miliardi di sterline, di cui circa la metà è a carico dei contribuenti”. Layard

Il Sole 24 ore nel suo inserto Salute riporta che “Secondo l’OMS, quasi 1 miliardo di persone nel mondo vive con almeno un disturbo mentale (una persona su dieci a livello globale). Eppure, l’Italia si colloca fra gli ultimi posti in Europa per quota di spesa sanitaria dedicata alla salute mentale destinandovi circa il 3,4% della spesa sanitaria complessiva, mentre i principali Paesi ad alto reddito ne dedicano più del 10%. La salute mentale è direttamente correlata non solo all’aspettativa di vita, ai tassi di morte e suicidi e alla disabilità, ma anche alla produttività, all’assenteismo e al turnover. I suoi impatti, dunque, sono non solo sanitari, ma anche sociali ed economici”.

Oggi è la giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata alla sensibilizzazione dei Disturbi dell’Alimentazione e della Nutrizione.
I DNA sono disturbi psicologici e parlarne oggi significa tenere acceso il faro dell’attenzione su una epidemia silenziosa (così definita dall’OMS) che ha risvolti e ricadute nella vita e nel benessere di tutti. Ammalarsi non è una scelta, predisporre adeguati sistemi di cura sì.

Ieri abbiamo trattato questa importante tematica all’ARS, grazie ai dati raccolti dal Gruppo di Lavoro del nostro Ordine e abbiamo cercato di affrontare la questione della salute e del benessere da nuove prospettive. La percentuale di giovani siciliani a rischio di comportamenti patologici come i DNA è davvero molto alta e occorrono azioni di sistema che possono essere frutto di progetti condivisi e interprofessionali, nei quali le istituzioni e le professioni integrino le loro specificità a favore di un benessere comune.

 

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