70 milioni nel mondo, 20 milioni in Europa, 3 milioni in Italia.
Questi sono i numeri stimati dalle principali agenzie epidemiologiche del mondo. Sono dati approssimativi, purtroppo. I Disturbi alimentari si rivelano in tutta la loro pienezza solo quando la sintomatologia è ormai grave. È fondamentale l’apporto della psicologia in tutte le sue sfumature ed applicazioni. C’è bisogno sistemi di cura e prevenzione efficaci ed efficienti. È necessario tanto impegno, tanto studio e tanta formazione. È indispensabile un approccio multidisciplinare.
Ci vogliono occhi allenati e cuori attenti.
Ogni persona che incontriamo sta affrontando le sue battaglie di cui non sappiamo nulla: non fermiamoci alle apparenze, smettiamo di puntare il dito. Ognuno di noi può fare la propria parte, portando gentilezza e sospendendo ogni giudizio. A volte basta davvero poco.
Gli psicologi ci sono, presenti e accanto, in ogni singola battaglia.
Guarire si può, affidandosi ad esperti.
Il Gruppo di Lavoro dedicato, costituito in seno all’Ordine Psicologi della Regione Siciliana, da tre anni contribuisce attivamente alla conoscenza e approfondimento di questi disturbi con una serie di azioni importanti: raccolta dati epidemiologici, creazione di reti con associazioni ed istituzioni, attivazione di programmi di sensibilizzazione e campagne informative dedicate.
Oggi, 15 marzo, nella Giornata Nazionale contro i Disturbi del Comportamento Alimentare come Ordine degli Psicologi saremo presenti al convegno che si terrà presso la sede dell’Ordine dei Medici di Palermo.