Un’esperienza di riabilitazione psichiatrica durante la pandemia: MENTI IN CORTO
Autori: Domenico Ferrara - Serena Bellomo - Vincenza Lombardo - Massimo D'Aleo - Filippo Domina - Maria Mistretta - Andrea Renda - Caterina Saccaro - Staff C.T.A. Sentiero per la Vita

Le Comunità Terapeutiche Assistite sono strutture sanitarie residenziali che ospitano persone affette da patologie psichiatriche in fase post acuta a cui è dedicato un programma di intervento terapeutico riabilitativo, in regime di lungodegenza.

La C.T.A. Sentiero per la vita di Calatafimi Segesta pone particolare attenzione all’utilizzo della pittura, della musica, del cinema e del teatro nei laboratori riabilitativi in quanto consentono di attraversare la sfera emotivo-affettiva dell’individuo e favorire la modulazione delle emozioni.

Le meta-analisi presenti nella letteratura scientifica attestano che le tecniche espressive, se integrate in programmi di cura completi, risultano efficaci nel trattamento delle psicosi. [1]

La pandemia del 2020 e le conseguenti restrizioni sociali, hanno inciso fortemente sulle possibilità riabilitative e di reinserimento degli utenti ospiti delle strutture residenziali.

Menti in corto, figlio della resilienza alla pandemia, è nato con il duplice obiettivo di realizzare un Concorso di Cortometraggi sul tema “2020: Anno bisesto, anno funesto?” nonché uno studio sull’efficacia terapeutica delle tecniche espressive nei percorsi riabilitativi di pazienti psichiatrici.

La realizzazione di un corto è stato solo il punto di arrivo di un percorso che attraverso il lavoro di rete e la stimolazione della creatività e delle abilità artistiche e sociali si è posto gli obiettivi di promuovere il benessere psicosociale di ciascun partecipante, favorire modalità di comunicazione alternative attraverso l’espressione artistica e ridurre lo stigma sociale.

L’iniziativa, in collaborazione S.I.R.P. Sicilia, è stata patrocinata dall’Assessorato Regionale alla Salute e alla Famiglia e dalla società “Intents srl”.

Nel 2023 è partita la seconda edizione del Concorso che attualmente è ancora in corso e si concluderà a luglio 2024 e con la quale si proseguirà lo studio già avviato nella prima edizione approfondendo gli aspetti legati all’empowerment, alla recovery e allo stigma sociale.

LE FASI:

Giugno-Luglio 2020

Diffusione del Bando di Concorso aperto a tutte le strutture che si occupano di riabilitazione attraverso la SIRP e i social media.

Numerosi VIP hanno sostenuto l’iniziativa attraverso brevi video promozionali diffusi sulla pagina Fb “MENTI IN CORTO” con il triplice obiettivo di pubblicizzare il progetto, ridurre lo stigma sociale e favorire la motivazione alla partecipazione dei pazienti delle strutture potenzialmente coinvolte.

Luglio-Ottobre 2020

Somministrazione ai partecipanti della batteria testale “Pre” che è stata poi risomministrata a conclusione del progetto al fine di individuare eventuali miglioramenti dei partecipanti in alcune aree.

N.52 iscrizioni pervenute hanno coinvolto più di 60 strutture del territorio nazionale: n.44 Sicilia, n.4 Puglia, n.2 Campania, n.1 Basilicata, n.1 Lombardia. Tipologia di strutture:

  • C.T.A. pubbliche e convenzionate: n.26
  • C. A. Disabili Psichici: n.9
  • Comunità per Tossicodipendenti: n.3
  • Centri Diurni ASP e convenzionati: n.17
  • Coop. e Gruppi Appartamento: n.3
  • Gruppi Auto-riuniti: n.2

Contestualmente si sono svolte le videoconferenze tra i gruppi partecipanti, al fine di facilitare la conoscenza e lo sviluppo di relazioni nonché favorire il lavoro di rete tra strutture e servizi che si occupano di riabilitazione psichiatrica.

Novembre 2020-Marzo 2021

I Corti realizzati sono stati inviati ai membri della “Giuria Tecnica” e alla “Giuria Popolare” per una distinta valutazione dei lavori dando così luogo a due diverse classifiche finali.

La Giuria Tecnica, presieduta dal Prof. A. Francomano (Psichiatra e all’epoca Presidente della S.I.R.P. Sicilia) era composta da esperti nel settore dell’arte e dello spettacolo, della psichiatria e della riabilitazione psichiatrica.

La Giuria Popolare era composta dagli stessi utenti che all’interno delle strutture di appartenenza hanno visionato e votato i Corti.

Aprile-Giugno 2021

Diffusione dei Corti attraverso i social: terza valutazione da parte del pubblico (Giuria Mediatica).

L’utilizzo dei social ha permesso di offrire al progetto una forte risonanza mediatica (circa un milione di visualizzazioni) a diffondere un’immagine positiva della riabilitazione.

Nello stesso periodo si è avviato il processo di ri-somministrazione a tutti i partecipanti della batteria testale “Post-Corto”.

Il progetto si è concluso con due distinte manifestazioni svoltesi entrambe a Palermo: una premiazione dei Corti con il coinvolgimento dal vivo e in streaming di tutte le strutture partecipanti (presentata dal comico Marco Manera) e la diffusione dei risultati dello studio ad un Convegno organizzato dalla SIRP Sicilia.

RISULTATI PRIMA EDIZIONE

Il progetto ha permesso il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • Potenziare l’empowerment sociale e il senso di autoefficacia
  • Potenziare il pensiero creativo
  • Favorire modalità di comunicazione alternative
  • Favorire la condivisione e l’elaborazione dei vissuti e delle esperienze di vita dei partecipanti
  • Ridurre lo stigma sociale
  • Favorire le reti relazionali tra strutture, pazienti e professionisti della salute mentale

In particolare si sono registrati sensibili miglioramenti dei partecipanti, al netto dei drop-out, nella somministrazione PRE e POST dei seguenti test:

  • R.A.S: 41 item, misura il grado di recovery inteso come “la capacità della persona di gestire il proprio disturbo e vivere autonomamente all’interno della società”
  • La Scala dell’Empowerment sociale: 28 item, misura l’empowerment inteso come “fiducia nelle risorse e nelle capacità dell’individuo e possibilità di incidere sulla realtà”
  • Aggressive Questionnarie: 29 item, misura l’aggressività fisica e verbale, la rabbia e l’ostilità.
  • Barratt Impulsiveness Scale 11: 30 item, misura l’impulsività nelle sue principali componenti.

LA 2° EDIZIONE

Nel 2023, Sentiero per la Vita ha promosso una nuova edizione del Concorso e proseguito l’attività di ricerca circa l’efficacia terapeutica delle tecniche espressive cinematografiche.

Alla chiusura delle iscrizioni, è stata registrata la partecipazione di 60 strutture, coinvolgendo circa 600 partecipanti tra operatori e pazienti. Di seguito viene riportato il grafico con le Regioni di provenienza:

La pubblicazione dei Corti è prevista per maggio 2024 e la premiazione a giugno 2024; saranno, infine, condivisi i dati dello studio aggiornati.

CONCLUSIONE

Le due edizioni del progetto hanno permesso di:

  • Favorire la crescita degli individui e promuovendo valori individuali e collettivi
  • Favorire cambiamenti cognitivi e comportamentali rispetto alla percezione di sé, degli altri e di sé in relazione agli altri
  • Potenziare l’empowerment sociale e le abilità socio-relazionali
  • Favorire il lavoro di rete, la conoscenza e la condivisione di buone prassi tra strutture
  • Sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della salute mentale
  • Promuovere resilienza, intesa come la capacità di far fronte alle difficoltà senza esserne travolti.

Note

[1] Crawford, M. J., Killaspy, H., Barnes, T. R., Barrett, B., Byford, S., Clayton, K., … & Waller, D. (2012). Group art therapy as an adjunctive treatment for people with schizophrenia: multicentre pragmatic randomised trial. Bmj, 344.

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